Parti usate: foglie e semi
Principi attivi:
- saponine sferoidali
- alcaloidi
- olio essenziale
- flavonoidi
- lipidi
- proteine
- mucillaggini
Proprietà: tonico, ricostituente e antinfiammatorio. Uso interno: convalescenza,astenia, magrezza,allattamento. Uso esterno: ascessi,foruncoli, flogosi orofaringee, emorroidi. Dalle foglie e dai semi si ottiene l’estratto secco ricco di saponine di tipo steroideo e di lipidi prevalentemente poli-insaturi. Le sostanze contenute nei semi aumentano l’appetito, per stimolazione diretta dei nuclei della fame situati alla base del cervello. Inoltre aumentano la sintesi proteica nei tessuti periferici, in particolare nei muscoli, favorendo il loro sviluppo. L’effetto ipoglicemizzante tradizionalmente attribuito a questa pianta dipende dall’incremento della produzione di insulina, dovuto a un aminoacido presente nel fitocomplesso che ne stimola la produzione da parte del pancreas. I semi contengono proteine di elevato valore biologico, glucidi e lipidi, sostanze minerali e vitaminiche ne giustificano l’azione stimolante in numerose vie del metabolismo intermedio. Tali qualità ne fanno un buon prodotto integratore che viene impiegato nel trattamento di individui astienici, magri e dei convalescenti in quanto contribuisce a far riacquistare il peso perduto.
Associazioni consigliate: con Ginseng, Eleuterococco e Pappa reale nel deperimento psico-fisico e nelle anemie.
Possibili effetti indesiderati: ha un gusto molto sgradevole e viene solitamente abbinato ad altre piante e aromatizzanti con gusto piacevole. In rari casi, può provocare reazioni allergiche.
Avvertenze d’uso: non somministrare in gravidanza e durante l’allattamento.
Forme farmaceutiche e posologia:
infuso: 1 cucchiaino in 300 ml d’acqua bollente. Filtrare ed assumere durante il giorno.
Infuso: lasciare infondere per tre ore 0,5 g di droga in acqua fredda, filtrare. Una tazza più volte al dì. Aggiungere eventualmente del miele.
Uso esterno: bollire 50 g di polvere per cinque minuti in 250 ml di acqua fino ad ottenere una pappa che si stende su un pezzo di tela e si applica sulla parte interessata.
Trigonella foenum graeci T.M.: 30 gocce tre volte die.
UTILIZZI PRINCIPALI
Per stimolare la sintesi proteica in caso di deperimento organico; per stimolare la fame in caso di convalescenze prolungate.